La tradizionale ricetta dei canederli allo speck rappresenta uno dei più originali piatti tipici della cucina tirolese, altoatesina e trentina. Questa pietanza è diffusa anche in altri Paesi europei. Infatti i canederli, detti anche Knödel o gnocchi di pane, oltre che in Italia e in Austria, si possono trovare in Germania, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca.
Gli ingredienti base della ricetta originale dei canederli allo speck in Alto Adige sono: pane, uova, latte, brodo e ovviamente lo speck. Tutti gli altri prodotti usati, dal formaggio alla noce moscata, dipendono dalla zona in cui vengono preparati.
I canederli sono un cosiddetto piatto di recupero, ovvero una ricetta della cucina popolare che in passato utilizzava come ingredienti gli avanzi di cibo per evitare gli sprechi.
Tempo di preparazione: 60 minuti
Preparazione dei canederli allo speck
- Mettere in una terrina capiente il pane e lo speck tagliati a dadini;
- Aggiungere la cipolla e il prezzemolo tritati finemente;
- Aggiungere un po’ di sale e pepe e mescolare bene;
- Aggiungere le uova, il latte e amalgamare l’impasto con le mani;
- Aggiungere man mano la farina fino ad ottenere la consistenza desiderata;
- Lasciare riposare l’impasto per 20 minuti;
- Con le mani dare ai canederli la tipica forma sferica con un diametro compreso tra i 5 e i 7 centimetri circa;
- Una volta cotti aggiungere l’erba cipollina tritata finemente.
La cottura dei canederli
La cottura dei canederli dipende dal tipo di pane utilizzato, dal diametro della sfera e dalla compattezza dell’impasto determinata soprattutto dalla quantità di farina usata. Più c’è farina più risulteranno compatti. I canederli crudi al tatto dovranno risultare né troppo duri né troppo molli. La cottura è in media di 15 minuti e può essere fatta in acqua salata o in brodo di carne. Alcuni li cucinano anche al forno.
Canederli in brodo, asciutti con burro fuso o olio
Il canederlo può essere servito nel suo brodo di cottura. Oppure asciutto e accompagnato con burro fuso o una fonduta di formaggio. Per una versione diversa si può optare per un condimento a base di olio extravergine d’oliva. I canederli serviti asciutti sono un ottimo accompagnamento per quei piatti ricchi di sughi, primo tra tutti il gulasch di manzo. In quest’ultimo caso i canederli sostituiscono a tavola la funzione del pane o della polenta.
Varianti dei canederli al formaggio e vegetariani con spinaci
I canederli possono essere anche un ottimo piatto vegetariano. Al posto dello speck si possono mettere, ad esempio, gli spinaci cotti, strizzati bene e tagliati fini. Spesso l’impasto viene anche arricchito da piccole scaglie di formaggio. Anche i funghi sono un ottimo ingrediente per i canederli.
Quale pane scegliere per i canederli
Il pane per i canederli tradizionalmente è quello bianco e raffermo. Va benissimo ad esempio il cosiddetto pane “comune” con la crosta, come le “rosette” o le “ciabatte”. Alcune versioni della ricetta usano pane integrale o comunque pane nero.